Proloco Piana di Settimo – Gino Terreni “l’artista toscano della memoria”

today 28 Novembre 2020


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Proloco Piana di Settimo

Gino Terreni “l’artista toscano della memoria”

Gino Terreni è stato un artista ed un docente italiano legato alla corrente Espressionista. E’ nato a Empoli, in località Tartagliana, il 13 settembre del 1925. E’ morto all’ospedale di Empoli la sera del 28 novembre 2015, dopo breve malattia. E’ stato Cavaliere della Repubblica e membro di numerose accademie, tra cui quella delle Arti del Disegno di Firenze.

L’8 settembre del 1943 col Raggruppamento “Carlo Rosselli” entra nella Brigata Partigiana “Arno” e poi si arruola volontario nel IX battaglione arditi d’assalto “Col Moschin”, della Divisione Legnano, combattendo sulla Linea Gotica ed entrando tra i primi a Bologna. Finita la guerra, riprende gli studi al Magistero Fiorentino ( Istituto d’Arte di Porta Romana ), sotto la guida di Francesco Chiappelli e Pietro Parigi. La sua arte diviene testimonianza della Storia Italiana del Secondo Novecento, dagli orrori della guerra alla speranza della pace, dalla vita dei campi all’arte sacra, sperimentando quasi tutte le tecniche conosciute. La sua produzione è sterminata e le sue opere, frutto di quasi ottanta anni di attività artistica (il suo primo autoritratto è del 1937 a soli 12 anni), si trovano presso numerosi musei, nazionali ed internazionali, in decine di chiese, edifici storici e piazze italiane. Tra questi, la Galleria degli Uffizi, dove è presente con l’autoritratto, quindici disegni del tempo di guerra e una serie di xilografie. Ha realizzato sette monumenti pubblici, tra cui da evidenziare Il monumento internazionale alla Pace, in bronzo e mosaico, all’Abetone (PT) su incarico dell’ONU e “Lo Stupore”, dedicato alle vittime per l’Eccidio del padule di Fucecchio, inaugurato nel settembre del 2002 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, a Castelmartini di Larciano (PT). Dal 2008, ha trascorso gli ultimi anni della sua vita nel comune di Scandicci, a San Martino alla Palma, in via di Calcinaia, con la sua seconda moglie la poetessa scandiccese Delia Orlandi. Ispirato dalla tranquillità e dalla bellezza delle dolci colline di San Martino, ha qui prodotto molte opere, tra cui i lavori preparatori di alcuni monumenti e numerosi affreschi su tavola, come quelli ispirati alle “Madri dei Martiri di San Martino” e la bellissima serie dei “senza volto”.

Il Comune di Scandicci, in sua memoria, ha organizzato nel 2017 in collaborazione con la Proloco San Vincenzo a Torri ed altre associazioni, una grande mostra retrospettiva nelle sale del Castello dell’Acciaiolo. Nel 2019 l’Amministrazione Comunale di Scandicci ha realizzato l’esposizione permanente delle opere del “Fondo Donativo Gino Terreni”, donate dagli eredi Leonardo e Sabrina, presso il Centro Civico “Ofelia Mangini” a Badia a Settimo, gestita dalla Proloco della Piana di Settimo.
Il 28 novembre 2020, in occasione del quinto anno della sua morte, durante la commemorazione, verrà presentato il suo autoritratto “Ricordo da partigiano”, realizzato nel 2009 a Scandicci, donato dal figlio Leonardo e che entrerà a far parte del “Fondo Donativo”.

Durata video 17 minuti


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Inizio 28 Novembre 2020 H 16:00
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