Fa.R.M. – Fabbrica dei Racconti e della Memoria
InSuburbia [Theater]
Rassegna itinerante di teatro
InSuburbia [Theater]: il teatro sotto casa, dove l’arte incontra la comunità.
Tre spettacoli all’aperto nel giardino delle case popolari di Via Gemmi 24, pensati per avvicinare il pubblico al teatro in un contesto quotidiano e inclusivo. Una rassegna unica, la prima interamente tradotta nella Lingua Italiana dei Segni (LIS), per rendere la cultura davvero per tutti.
venerdì 6 giugno 18.30
L’ora delle fate, Peter Pan nei giardini di Kensington,
di e con Letizia Sacco, sonorizzazioni dal vivo Stefano Bartoli
dai 4 anni in su
L’ora delle fate è uno spettacolo narrativo e musicale ispirato al Peter Pan di J.M. Barrie. Nei Giardini di Kensington, un neonato fugge per volare con le fate. Dietro la magia, emerge il tema della crescita come trasformazione. Letizia Sacco guida con grazia un viaggio tra sogni, coraggio e libertà. Le sonorizzazioni dal vivo creano un’atmosfera incantata, rendendo lo spettacolo un rito di passaggio poetico per piccoli e grandi.
venerdì 20 giugno 18.30
Altromare
di e con Giusi Salis, musica dal vivo Stefano Bartoli e Alessandro Geri
dai 10 anni in su
La partenza di lavoratori dall’Italia fascista alla Germania nazista, la guerra e l’Italia liberata. Dal collegio alla Germania negli anni della seconda guerra mondiale, costretto ad arruolarsi, fatto prigioniero dopo all’armistizio, Abramo dovrà fare scelte che mai avrebbe immaginato. Una storia che si intreccia con quella quasi sconosciuta degli Internati Militari Italiani, una narrazione che si snoda fra toni leggeri e drammatici, la musica che diventa voce di contrappunto.
venerdì 27 giugno 18.30
Direzione libertà
un racconto a pedali di e con Fiamma Negri, regia Marino G. Sanchi
dai 10 anni in su
Un racconto a pedali che cambia a ogni curva: la bici è tempo vissuto, gesto quotidiano e rivoluzione gentile. Dai tornanti di montagna alle strade di città, un popolo in movimento condivide equilibrio e libertà. La storia intreccia Einstein, i detenuti che riparano bici e sé stessi, l’arte di Pegoretti, le cicliste afghane e l’impegno di Alessandra Cappellotto. In sella, si diventa ciclisti per sempre: perché per stare in equilibrio, bisogna muoversi.