Agorà Pomario Scandicci – Da Beethoven a Django
Matteo Fossi, pianoforte – Jacopo Martini Duo
Nell’anniversario beethoveniano dei 250 anni dalla nascita si vuole esplorare il lato più sperimentale e visionario del grande compositore tedesco. La sonata op. 31 n. 2 “Tempesta”, contiene nelle sue continue e progressive sezioni squarci che aprono la grande strada che porterà a gran parte della musica del Novecento. Beethoven non chiede contaminazioni o sovrapposizioni: richiede fiducia. Saltare senza rete di salvataggio. Per questo la seconda parte del concerto vedrà le musiche del grande Django Reinhardt: anche lui fece i conti con problemi fisici enormi, problemi di rapporto col mondo e la società. E aprì nuove strade nella storia del jazz e dell’armonia. Matteo Fossi e Jacopo Martini sono, nei loro rispettivi campi di azione, tra i migliori strumentisti italiani: virtuosi, profondi interpreti di alcune delle vette della creazione musicale moderna. Entrambi fiorentini, lavorano e suonano in tutto il mondo, da solisti e in complessi da camera o orchestrali. In collaborazione con Ass. Nuovi Eventi Musicali.