Venerdì 13 giugno ore 19
WE ARE OUR ROOTS anteprima
coreografia Roberto Tedesco
interprete Laila Lovino
composizione ed esecuzione musicale Luca Pizzetti
produzione KLM- Kinkaleri/Le supplici/mk / Coproduzione ETRA Associazione Culturale
con il sostegno del CCN/ Aterballetto.
Accompagnata dal suono etereo dell’ handpan, il pezzo mostra l’interprete alle prese con un percorso fatto di partenze, arrivi e ritorni.
Tappe da raggiungere attraverso tragitti suggeriti da linee invisibili tracciate tra il corpo del musicista, le sue diverse postazioni e la geometria del luogo stesso. Inquesto spazio ripartito l’interprete intraprenderà il consueto viaggio verso la costruzione della propria identità, lasciando che, a consigliare cosa lasciare e cosa tenere con sé lungo il cammino, sia proprio la consapevolezza delle proprie radici.
a seguire
REBECCA prima assoluta
coreografia Roberto Tedesco
interprete Rebecca Intermite
musica Eskmo & Brendan Angelides
produzione Nutida-Stazione Utopia
con il sostegno del CCN / Aterballetto
La resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. Far fronte alle avversità uscendone rafforzati, saper resistere e riorganizzare positivamente la propria vita a seguito di un evento critico negativo è encomiabile. Ciononostante, quando se ne sente il bisogno, saper chiedere aiuto è altresì un atto di coraggio.
a seguire
SIMBIOSI
coreografia Roberto Tedesco
interpreti Laila Lovino e Melissa Bortolotti
musica Rival Consoles, Senking, Pan-American, Jan Jelinek
produzione KLM- Kinkaleri/Le supplici/mk
Relazioni simbiotiche nelle quali due persone si comportano come se fossero una sola oppure uno dei due decide per entrambi. In alcuni casi fondamentale è lavorare sulla simbiosi originaria, quella genitore/bambino, per arrivare ad un evoluzione sana della stessa. Così l’adulto di oggi può reggere un addio senza che diventi l’abbandono insostenibile del neonato che è stato in passato.
Sabato 14 giugno ore 19
GET THE SHOW: 5 DIMENSIONI prima assoluta
Coreografie: Lali Ayguadé, Alessia Gatta, Teresa Bagnoli, Jennifer Lavinia Rosati, Lorenzo di Rocco
Produzione: The Gate
Interpreti: formazione Get The Floor
Una serata che celebra il talento dei giovani danzatori di Get The Floor con tre creazioni originali firmate dai direttori artistici Teresa Bagnoli, Lorenzo Di Rocco e Jennifer Lavinia Rosati e da due coreografe d’eccezione: Alessia Gatta e Lali Ayguadé. Un viaggio tra visioni coreografiche diverse, unite dalla forza del corpo e dall’urgenza del movimento.
a seguire ore 20.30
NON-STOP ECSTATIC DANCING prima assoluta
performer Marco Dalmasso
produzione Nutida-Stazione Utopia in collaborazione con Scuola di musica di Scandicci
NED è un evento performativo collettivo. Sono in programma due serate dedicate al pubblico comune, con l’intento di renderlo pubblico attivo, attraverso la partecipazione diretta alla creazione di una performance danzante : un instant workshop. Questa pratica si inserisce nel solco della tradizione del ballo come evento popolare . A differenza delle balere o delle discoteche NED vuol proporsi come esperienza immersiva e, proprio per questo, prenderà forma al termine delle performance delle compagnie ospiti.
Marco Dalmasso, in arte Ghiaccioli e Branzini, docente di Electronic Music Production presso la Scuola Di Musica di Scandicci, è un nome di spicco nella scena musicale italiana, noto per la sua capacità di fondere sperimentazione, groove urbani e contaminazioni sonore. Il suo percorso artistico che unisce musica e impegno sociale, esplora temi come la socialità, i diritti e il dialogo tra culture.
Lunedì 16 giugno ore 19
TI RICORDI IL FUTURO? prima regionale
di e con Emma Zani e Roberto Doveri
musiche di Timoteo Carbone
opere Valerio Berruti
costumi Hache Official
produzione Yoy Performing Arts
con il sostegno di Intercettazioni Centro di Residenza Artistica della Lombardia / Circuito CLAPS e Derida Dance Company, in collaborazione con Scenario Pubblico Centro di Rilevante Interesse Nazionale e AMAT / Civitanova Danza
Progetto finalista di DNAppunti Coreografici 2024 e Premio Twain Direzioni Altre 2024
Ti ricordi il futuro? è ispirato a C’è troppa luce per non credere nella luce di Valerio Berruti. In un futuro possibile, inginocchiati in cerchio in un campo indefinito e in attesa di un ritorno alla vita, un gruppo di bambini si anima in una danza. La performance ci presenta il paradosso del tempo: passato, presente e futuro si intrecciano e ci lasciano uno spazio poetico in cui poter immaginare ciò che verrà.
a seguire
VIOLETTO BELLOSGUARDO prima assoluta CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Vittorio Porcelli
musica originale Studio Batsumi
produzione Fondazione Pitti Discovery, Nutida-Stazione Utopia, Musicus Concentus col sostegno di Fondazione CR Firenze
Violetto Bellosguardo è il corrispettivo italiano della bambina più bionda ed eccentrica de La Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl. Violetto, a capo chino, sconta adesso il contrappasso per la superbia di sua sorella, guidato dal blu dell’ambiguo, della fluidità sessuale, della lotta all’ambizione sfrenata, dello sguazzare in un mare tragicomico. Buon divertimento e commiserazione.
Martedì 17 giugno ore 19
VOLIÈRE / PER ISTINTO DI FUGA prima assoluta
concept, danza Sara Sicuro riproduzione dell’installazione Le Livre des Oiseaux di Andrea Bobo Marescalchi
sostegno di Archivio Andrea Marescalchi, Stazione Utopia-Festival Nutida 2025, PARC Performing Arts Research, Cattedre di Archivistica e Geografia del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS).
La performer crea un habitat che interroga la soglia tra natura e casualità dell’essere, tra corpo materico e simbolo, tra il gesto della sosta e il desiderio del volo. La performance si ispira a Le Livre des Oiseaux del pittore Andrea Bobo Marescalchi, opera influenzata dal poema mistico persiano Il Verbo degli Uccelli di Farid al-Din ‘Attar, in cui l’artista traduce una tensione spirituale in un linguaggio visivo, dove ogni immagine diventa un microcosmo.
a seguire
BEHIND YOU
Estratto da “WHITE ROOM”
coreografia Adriano Bolognino
assistente alla coreografia Rosaria Di Maro
interpreti Gaia Mondini e Frederic Zoungla
produzione COB Compagnia Opus Ballet
con il sostegno del Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, Fondazione CR Firenze, Regione Toscana e MIC-Settore Spettacolo
Un momento intenso e drammatico estratto da “White Room” di Adriano Bolognino, una creazione che vuole approfondire gli aspetti emozionali dell’inverno, indagandone la trasposizione in forma di stato d’animo. Le difficoltà della vita spesso ci consegnano una sfida sotto diverse forme, costringendoci ad un lungo inverno dell’anima.
Mercoledì 18 giugno ore 19
HOW TO_ JUST ANOTHER BOLÉRO
di e con Emanuele Rosa e Maria Focaraccio
coproduzione C&C company, S’ALA Produzione
Un breve duetto sulle celeberrime note del Boléro di Maurice Ravel in cui i due autori ed interpreti creano un mutevole paesaggio di corpi all’interno dello spazio limitato e confinante di un tappeto. Lo spettacolo vuole diventare un ritratto dei diversi tentativi di imparare o re-imparare, scoprire o ri-scoprire COME ci si comporta, ci si tocca, si coopera, ci si aiuta, ci si ama… tra toni a volte drammatici e a volte ironici.
a seguire
REBECCA (replica)
coreografia Roberto Tedesco
Giovedì 19 giugno ore 19
14.610
di e con Claudia Catarzi
musiche Julien Desprez,
scena Fabio Giommarelli
coproduzione Company Blu, La Manufacture- Centre de Développement Chorégraphique National Bordeaux Nouvelle-Aquitaine, Armunia/ Festival Inequilibrio/ Centro di residenze artistiche Castiglioncello con il contributo de la Regione Toscana, del MiBACT e Centre Chorégraphique National de Nantes
Un’astrazione, seppur molto concreta, di un tempo totalmente personale.
Senza prendere ispirazione da niente che possa arrivare in salvo, senza appoggiarsi a rimandi di senso o storie già scritte -eccetto ciò che già, consciamente o inconsciamente, è parte acquisita dalla vita.
a seguire
L/R prima assoluta CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Rita Carrara
musica originale Studio Batsumi
produzione Fondazione Pitti Discovery, Nutida-Stazione Utopia, Musicus Concentus
col sostegno di Fondazione CR Firenze
What does it mean to choose?
Quando il bene e il male di ogni scelta si delineano in base alla realtà che viviamo, diventa impossibile pensare che una direzione sia quella giusta. Due forze opposte coesistono e segnano il flusso delle nostre decisioni – personali, lavorative, sentimentali – spingendoci a prendere una posizione, a distinguere ciò che è giusto da ciò che riteniamo sbagliato.
Venerdì 20 giugno ore 19
TOGETHER, DRIFTING prima nazionale
di e con Daniel Cantero
musicista Leonardo Melchionda
produzione Nutida-Stazione Utopia
“Together, Drifting” è suono e movimento, interferenza e interdipendenza. La performance si muove come un racconto di distorsioni e distensioni, suona nell’armonia del rumore, si evolve in un ciclo costante di ordine e caos.
La performance dà vita ad un incessante moto di convergenza e deviazione reciproca tra musica e danza.
a seguire
THE NATURE OF prima regionale
coreografia Nyko Piscopo
interpreti Toni Flego, Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Matilde Valente
costume design Trippat
produzione Cornelia Dance Company co-produzione ResExtensa Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione della Danza
La danza è resistenza agli impulsi primordiali e animali, trasformati in gesto consapevole. Sfida stereotipi, ridefinisce corpo e genere, accoglie ogni fisicità. È un atto di riscrittura, dove il movimento eleva l’istinto in espressione.
Dance, dance, otherwise we are lost!
Lunedì 23 giugno ore 19
LA LUNA SUI NOSSI MONTI anteprima
di e con Stefania Menestrina
supporto creativo Aura Calarco col sostegno di COB Compagnia Opus Ballet, Teatro di Pergine e CSC Centro Santa Chiara
“Questa terra selvaggia parla una lingua misteriosa/
che insegna un dubbio perturbante, o una fede così dolce,/
così serena e solenne/ che solo grazie ad essa/
l’uomo può riconciliarsi alla natura”.
P.B.Shelley
L’amore più grande di un posto che sembra non darne, prende vita tra le dolci e delicate armonie della tradizione canora dei canti di montagna, raccontandola alla luce notturna di ciò che tutto può essere.
a seguire
(I)CE(S)CREAM Bolero Femme prima regionale
coreografia Jill Crovisier
interprete Katarzyna Zakrzewska
produzione JC Movement Production (Lussemburgo)
All’interno di un approccio femminista, la piece di teatro-danza è un viaggio ritmico e personale di un’interprete che lentamente trova la sua voce interiore nel suo territorio e si adatta alle tensioni del nostro mondo contemporaneo. Rispetto al cerchio della vita, i pattini a rotelle diventano un simbolo per il rapido progresso nelle nostre vite, portando con sé incertezza e instabilità, ma allo stesso tempo distinguendosi anche per il controllo e la persistenza.
Martedì 24 giugno ore 19
SOTTO LA GONNA DELLE DONNE prima assoluta CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Beatrice Alessandra Ranieri
musica originale Studio Batsumi
produzione Fondazione Pitti Discovery, Nutida-Stazione Utopia, Musicus Concentus col sostegno di Fondazione CR Firenze
“Sotto la gonna delle donne” è un’idea coreografica nata dalla necessità di andare oltre gli stereotipi e le linee guida che la società impone. La donna non si esprime più in maniera composta e riservata ma forte e irriverente. Una donna che non ha paura di mostrare quello che si cela al di sotto
a seguire
2) Get The Show: Connexions (prima assoluta)
Coreografie: Elisa Pagani, Lorenzo Di Rocco, Jennifer Lavinia Rosati, Maila Elisa Saporito, Lali Ayguadé
Danzatori: formazione Get The Floor
Produzione: The Gate
Una serata dedicata al movimento, all’incontro e al dialogo attraverso la danza. I giovani danzatori della formazione Get The Floor si metteranno alla prova in spazi scenici e creativi differenti, esplorando il tema della connessione in tutte le sue forme: tra corpi, idee, visioni e territori. Una serata che valorizza il potere della danza come linguaggio universale, capace di unire giovani artisti e creare comunità, stimolando un cambiamento possibile e necessario nel panorama culturale di domani.
Mercoledì 25 giugno ore 19
SEQUOIA
coreografo Matteo Mascolo
interpreti Chiara Esposito e Gabriella Argirò.
musica Davide Nardelli
con il supporto di Sala Nera (Tempio del Futuro Perduto) e Dare To Share Collective (nell’ambito del programma di residenze “Road to Nowhere 24/25”).
sponsor Plants Play di Edoardo Taori
Quando entriamo in un bosco, o in una foresta, possiamo avvertire facilmente che qualcosa si nasconde alla nostra capacità di osservare e comprendere. È qualcosa di straordinariamente indefinibile. Sentiamo che esiste ma non lo possiamo cogliere. Sequoia vuole investigare e contemplare proprio quel “qualcosa”.
a seguire
PLAYGROUND
di e con Giuliana Bonaffini, Riccardo Papa, Frederic Zoungla
produzione COB Compagnia Opus Ballet
Playground è un ritorno al passato, un momento nostalgico. Nasce come un gioco e si evolve come tale. Attraverso immagini, forme e movimenti, i tre danzatori creano un gioioso parco giochi, dove riaffiora la necessità di vivere la vita con più leggerezza. Uno spazio dove il divertimento potrebbe non avere mai fine.
Giovedì 26 giugno ore 19
BODIES ON GLASS prima versione outdoor
coreografia Diego Tortelli in collaborazione con i danzatori
musiche eseguite dal vivo da Andrea Rebaudengo dal repertorio di Philip Glass
interpreti Cristian Cucco e Thomas Van de Ven
costumi Etro by Marco de Vincenzo
coproduzione Triennale Milano e Teatro Grande di Brescia
Bodies on Glass nasce dall’incontro tra il pianista Andrea Rebaudengo e il coreografo Diego Tortelli. Mentre le mani di Andrea Rebaudengo scivolano sulle note delle partiture dei brani iconici di Philip Glass, i danzatori si muovono invece su delle partiture coreografiche più scivolose, fragili che li porteranno ad alternare momenti di materiale coreografico con una forma precisa a momenti di improvvisazione.
Venerdì 27 giugno ore 19
T.R.I.P.O.F.O.B.I.A (The end) anteprima
coreografia Pablo Girolami
interpreti Guilherme Leal e Pablo Girolami
musica Max Richter, Jacob Kirkegaard, Philip Jeck
coproduzione IVONA, DANCEHAUSpiù, HKD Rijeka e Nutida/Stazione Utopia
IVONA presenta l’esito di un ulteriore sviluppo del percorso coreografico e concettuale avviato con T.R.I.P.O.F.O.B.I.A., dove l’indagine sul disequilibrio emotivo e psichico, legato alla paura esistenziale di perdere il controllo su di sé, sull’altro e sulla propria vita, ci spinge verso nuovi territori fisici e percettivi.
a seguire
DIVE prima assoluta
di e con Marianna Basso e Daniel Tosseghini
musiche Andrea Cauduro
voce Giovanni Onorato
con il sostegno di House of IVONA, A.s.d. IL GECKO Tarantasca
La maggior parte di noi è affetta dalla sindrome del pesce rosso, rimaniamo nella nostra graziosa bolla di vetro, escludendo il diverso e limitando la percezione del mondo in cui viviamo. Se si aumenta la dimensione dell’acquario, il pesce rosso continuerà a crescere.
Al contrario, se si tiene un pesce rosso in una piccola boccia, smetterà di crescere e addirittura morirà.
a seguire ore 20.30
NON-STOP ECSTATIC DANCING prima assoluta
performer Pablo Girolami
produzione Nutida-Stazione Utopia
NED è un evento performativo collettivo. Sono in programma due serate dedicate al pubblico comune, con l’intento di renderlo pubblico attivo, attraverso la partecipazione diretta alla creazione di una performance danzante : un instant workshop. Questa pratica si inserisce nel solco della tradizione del ballo come evento popolare . A differenza delle balere o delle discoteche NED vuol proporsi come esperienza immersiva e, proprio per questo, prenderà forma al termine delle performance delle compagnie ospiti.
Pablo Girolami è coreografo freelance e fondatore di House Of IVONA a Fagagna (UD). In Nutida, nel corso degli anni, ha collaborato come interprete, coreografo, insegnante ed educatore. Con il suo eteronimo Vermouth Gassosa si presenta come live performer musicale, creando specifici live set a sostegno delle sue creazioni coreografiche e per attivare, coinvolgere e mettere in moto i corpi del pubblico, in un gioco di risonanze tra suono, gesto e presenza.
Lunedì 30 giugno ore 19
BECOMING prima assoluta CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
coreografia Marta Andreitsiv
con Marta Andreitsiv e Lasse Caballero
musica originale Studio Batsumi
produzione Fondazione Pitti Discovery, Nutida-Stazione Utopia, Musicus Concentus col sostegno di Fondazione CR Firenze
“Becoming” è una meditazione coreografica sulla trasformazione, raccontata attraverso la voce di una figura senza corpo — una coscienza che traccia la propria evoluzione. Iniziando come un assolo e trasformandosi in un duetto, il pezzo si muove dal bagliore di un atomo alla complessità della connessione umana.
a seguire
REBECCA (replica)
coreografia Roberto Tedesco
a seguire
THE SPACE IN BETWEEN… prima assoluta
coreografia Sabrina Secchi
interpreti Javiera Aranda e Matheus De Oliveira Alves
composizione e musica Nikolai Gladskikh e Yaroslava Maltseva
con il sostegno di COB Compagnia Opus Ballet
“Lo spazio tra” uno spazio definito eppure infinito, ponte tra terra e cielo e tra tutte le cose. È aria, libertà, ma anche limite e distanza. Uno spazio da attraversare con parole, musica e gesti, che ci appartiene e muta, in cui fluire con delicatezza, energia e vibrazione.
Martedì 1 luglio ore 19
WHITE anteprima
coreografia Roberta Pisu
composizione Leonhard Kuhn
interprete Cristian Cucco
musica dal vivo Claus Hierluksch
assistente alla coreografia Francesca Poglie
costumi Roberta Pisu, Francesca Poglie
produzione arcis_collective (Germania)
Un duetto per un danzatore e un sassofonista che esplora il percorso dell’artista nel creare ogni volta dal nulla, affrontando il tema della reinvenzione e della vulnerabilità nel processo creativo. Ispirato alle parole del direttore Nikolaus Harnoncourt, “La musica nasce sull’orlo dell’abisso”, il progetto riflette sulla fragilità e la forza che emergono nell’affrontare la sfida di ricominciare da zero.
a seguire
THAT’S ALL prima regionale
di e con Davide Tagliavini
sound design Emanuele Nanni
consulenza artistica Anna Albertarelli, Monica Barone, Rosa Maria Rizzi
produzione Compagnia Artemis Danza
coproduzione Artisti Associati – Centro di Produzione Teatrale
con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura
That’s all: è tutto.
Può essere una resa, un commiato o l’incipit per un nuovo numero che si appresta ad iniziare. In una wunderkammer piena di gesti e danze, troviamo stupore e ironia, corpo e voce, suoni e characters che appaiono per poi dissolversi. All’interno di un ring immaginario si consuma una partita con ciò che non è visibile.
a seguire
L/R (replica) CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Rita Carrara
Martedì 2 luglio ore 19
DOVE CRESCE CIÒ CHE SALVA anteprima
Archivio sentimentale del movimento site-specific
di e con Francesca Foscarini
produzione ZEBRA
“Nella vita è la nostra salvezza; non solo la nostra vita, ma la vita del vivente”, dice Ginevra Bompiani, parafrasando Hölderlin. Pensieri e parole che guidano l’ultima ricerca artistica di Francesca Foscarini, dove le pietre – ossa della terra, scheletro del mondo – diventano l’archivio delle forze che compongono e decompongono la vita”
Giovedì 3 luglio ore 19
ALTITUDINE anteprima
di e con Simona Bertozzi
musica dal vivo Francesco Giomi
produzione Nutida-Stazione Utopia, Tempo Reale, Nexus Factory
Altitudine nasce da un’intuizione del 2019, durante una tournée in Perù. Corpo biologico e sonoro si incontrano in un’improvvisazione totale, generando una trasformazione continua e imprevedibile. Danza e musica elettronica disegnano un paesaggio in divenire, dove il gesto si fa linguaggio, adattandosi all’istante e riscrivendo le regole dello spazio.
a seguire
GEA CULPA anteprima
coreografia Aura Calarco
interpreti Aura Calarco e Gaia Mondini
produzione COB Compagnia Opus Ballet
Una terra di solitudine condivisa. Un racconto interrotto, lo sliding doors che porta a confrontarsi con un ipotetico sé. Si apre un limbo fatto di tempo e scelta, gabbia e libertà, limite e superamento. Il bivio senza segnaletica è:condividere con la propria parte errante una quotidianità sfacciata, accontentandosi di una realtà smezzata o uscire da questa catena di interruzioni e ritrovare la libertà?
a seguire
SOTTO LA GONNA DELLE DONNE (replica) CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Beatrice Alessandra Ranieri
Venerdì 4 luglio ore 19
NICE TO MEET YOU TWO prima assoluta CALIMALA DISCLOSURE PLATFORM
di e con Sara Ariotti e Kyda Pozza
musica originale Studio Batsumi
produzione Fondazione Pitti Discovery, Nutida-Stazione Utopia, Musicus Concentus
col sostegno di Fondazione CR Firenze
Due persone entrano in scena, incontrandosi forse per la prima volta, si stringono la mano. Il contatto diventa l’interruttore per rendere possibile l’immateriale, la fantasia. Tra sguardi, atteggiamenti e pensieri il gioco è già iniziato, sospeso in un tempo non misurabile.
a seguire
GET THE SHOW: URBAN TALES prima assoluta
Coreografie: autori vari
Interpreti: formazione Get The Floor
a seguire
MISSHAPEN anteprima
di e con Sara Ariotti
Produzione House of IVONA
Un corpo alla ricerca della propria espressione, che si trasforma e si deforma, scoprendo man mano le proprie sfaccettature attraverso un susseguirsi di umori e sensazioni. Nasce quindi l’esigenza di esplorare la propria immagine e la propria estensione, osservandosi e studiandosi, trovandosi solo, non trovandosi più.